Il sostegno ed il precariato

  un turn-over continuo che non aiuta l’alunno

Nell’anno 2000 l’aumento dell’organico di sostegno necessario a mantenere pressocchè invariato il rapporto alunni disabili ed insegnanti di sostegno è stato ottenuto esclusivamente con un aumento del precariato. Infatti l’organico di diritto, che dal 1997 al 2000 era sempre aumentato e nel 2000 consisteva in 49934 unità, è passato nel 2004 a 48680 unità, con una diminuzione quindi di 1254 unità (pari al 2.5% circa); l’organico precario, che di converso dal 1997 al 2000 era diminuito, dopo questo anno è continuamente aumentato, passando dalle 10786 unità del 2000 alle 26929 unità del 2004, con un aumento di 16143 unità (pari al 150% circa!).Per fronteggiare il costante aumento della popolazione scolastica di alunni disabili si è scelta quindi una politica di continua emergenza e precarietà. Tale precarietà è ancora più grave se si riflette sul fatto che la buona qualità del rapporto insegnante-alunno, e quindi dell’integrazione di quest’ultimo, è resa disponibile dal continuo cambio di insegnanti.