la Repubblica – 16/01/2007

E’ di qualche giorno fa una sentenza destinata a fare rumore nelle scuole di Napoli. La sezione civile prima bis del tribunale di Napoli ha infatti ordinato che una studentessa dell’istituto “Elsa Morante”, una ragazzina handicappata, sia affiancata, nella sua permanenza a scuola, oltre che dall’insegnante di sostegno (per tutta la durata delle ore di lezione) anche dall’assistente materiale. Una vicenda, questa degli assistenti materiali, che già s’è più volte guadagnata le pagine di cronaca, e che ha visto l’assessore comunale Giulio Riccio rincorrere soluzioni tampone. Che non soddisfano le esigenze degli alunni handicappati e che non garantiscono, in molte scuole, la presenza stessa degli assistenti materiali (quelli che dovrebbero accompagnare i piccoli in bagno o aiutarli a mangiare, a salire le scale). “Sono partiti – annuncia il coordinamento ‘Tutti a scuola’ ricorsi anche per gli assistenti specialistici, previsti per legge, ma fantasma nelle nostre scuole”.