3Roma

Pietro Grasso
“Non perdiamoci di vista”

Oggi una delegazione di Tutti a Scuola ONLUS con in testa il nostro presidente Antonio Nocchetti, è stata ricevuta dal Presidente del Senato della Repubblica Dott. Sen. Pietro Grasso.

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La straordinarietà dell’incontro e dello scambio di idee avuto è magistralmente sintetizzata nel comunicato ufficiale che il Presidente Grasso ha ritenuto di pubblicare sulla sua pagina Facebook e che noi di seguito riportiamo.
Quando mi hanno detto che c’erano decine di manifestanti dell’Associazione “Tutti a scuola” sotto il Senato ho immediatamente acconsentito alla loro richiesta di incontro. Questa associazione è impegnata da anni per assicurare ai ragazzi disabili una vita alla pari con chiunque altro. La loro quotidianità è fatta di ricorsi al Tar per avere il docente di sostegno, di battaglie per scavalcare barriere e difficoltà che a noi appaiono piccole ma che per i bambini e i ragazzi disabili sono spesso insuperabili. Mi ha colpito il fatto che, nonostante tutto, la scuola rappresenti per questi ragazzi l’unico vero sostegno perché, una volta terminato il ciclo scolastico, sono le famiglie a doversi fare completamente carico dell’assistenza. Questi genitori mi hanno espresso la loro più grande paura: “chi si occuperà dei nostri figli quando noi non ci saremo più?” Antonio, il presidente dell’associazione, mi ha incalzato con una frase semplice quanto crudele: “la politica non vede i disabili”. Devo tristemente prendere coscienza del fatto che troppo spesso la vera disabilità è nella politica, nell’incapacità di mettere al centro della sua azione i più deboli, la cui unica forza risiede nella legge e nella buona amministrazione. La solidarietà e la condivisione emotiva non bastano, abbiamo il dovere di dare delle risposte: per questo chiederò al più presto un incontro con il Ministro dell’Istruzione, Stefania Giannini, che so attenta e sensibile su questi temi, per comprendere cosa si possa fare concretamente per queste famiglie. Dobbiamo ritrovare quel senso di appartenenza a una comunità solidale che abbiamo avuto nel momento in cui sono state scritte ottime leggi, ancora all’avanguardia, ma che negli anni è andato smarrito. Come Presidente del Senato affronto quotidianamente molti problemi ma nulla è più serio e più duro del dolore di un genitore o della sofferenza di uno di questi ragazzi. Incontri come questi, che raccontano senza retorica drammi quotidiani e diffusi, riportano tutto alla giusta misura.