Qualcuno corra ad abbracciare quel piccolo angelo che vola alto.
Qualcuno si affretti ad asciugare lacrime che non possono essere asciugate.
Qualcuno provi a confortare una famiglia smarrita.
Lo faccia in fretta però, senza indugi.
Noi possiamo solo provare a dividere il pianto ed urlare al cielo che Marco è lì per giocare, per saltare e correre felice.
A presto, figlio nostro.